La scuola di Giornalismo Carlo Chiavazza è in lutto perchè è venuto a mancare in questi giorni uno dei padri fondatori della nostra scuola Claudio Cerasuolo.
Ha rappersentato per oltre 30 anni uno dei cardini dell'insegnamento della cronaca giudiziaria.
Le sue lezioni sono state sempre seguite con grande curiorsità e attenzione per le capacità che aveva di trasmettere l'interesse verso una materia così particolare come quella della giustizia penale.
Nella sua lunga carriera al quotidiano "La Stampa", aveva ricoperto tutti i ruoli da redattore a caposervizio nella cronaca giudiziaria.
Di lui ricordiamo ancora gli articoli sulle brigate rosse e sugli eventi che hanno segnato la nostra società dagli anni 70 in poi.
Appassionato scrittore di gialli, ne aveva pubblicati piu' di sette. Negli ultimi anni si era appassionato con grande successo alla cucina pubblicando molti testi di successo sulle antiche ricette regionali.
Siamo spiacenti di comunicare che per quest'anno i corsi della scuola di giornalismo sono sospesi per l'epidemia Covid.
Speriamo di poter riprendere appena possibile compatibilmente con le direttive emanate per il settore.
La scuola di Giornalismo Carlo Chiavazza.
Anche quest’anno la nostra Scuola ha consegnato, nel giugno 2018, i diplomi agli studenti che hanno frequentato il corso. In otto mesi di lavoro (l’anno scolastico è iniziato nel novembre 2017), i docenti - giornalisti e professionisti dell’informazione - hanno svolto il programma, che consiste nell’insegnare agli iscritti la tecnica del linguaggio giornalistico.
Le lezioni si basano essenzialmente sulla pratica. Gli studenti, misurandosi con le difficoltà, imparano a impadronirsi di una scrittura rapida, corretta, incisiva. E, attraverso l’esercizio, raggiungono facilità di espressione e padronanza di stile.
Le iscrizioni sono aperte a tutti. Vi aspettiamo!
Gli allievi in visita alla sede Rai di Torino il 30 Giugno 2016
Raccontare lo spettacolo. Francesca Portonero, insegnante della scuola, con Piero Chiambretti.