Il mio interesse per la scrittura è nato durante le classi elementari; è cresciuto con me, sfociando poi nella passione per il giornalismo. L’ambizione di lavorare nel mondo della carta stampata è venuta di conseguenza: “Devi darti una base!”, mi ripetevo. Ed è ciò che ho ottenuto attraverso la “Scuola di Giornalismo e Relazioni Pubbliche Carlo Chiavazza”. Oggi, nel redigere un articolo, attingo dalla cassetta degli attrezzi costruita durante il corso: quali informazioni cercare, che cosa scrivere nell’attacco del pezzo, come raccontare il fatto di cronaca affinché sia incalzante e in grado di tenere incollato il lettore al testo fino all’ultima riga.
Grazie agli insegnanti – tutti giornalisti professionisti – ho imparato a scrivere articoli di cronaca giudiziaria, sportiva, economica, declinandoli in base al linguaggio televisivo, radiofonico e della carta stampata. Attraverso la Scuola di Giornalismo ho acquisito nuovi strumenti per leggere la realtà, per descriverla fedelmente e con obiettività. Imparando così a restituire dignità narrativa ai fatti, con il solo aiuto di carta e penna.
Federica Cucci